Cosa c’è di concreto nella proposta di Nardella di realizzare una busvia tra Bagno a Ripoli e Piazza della Libertà?
Una petizione al Governatore della Toscana Enrico Rossi perché ascolti le obiezioni espresse dalla Soprintendenza, e la presentazione di Osservazioni al procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale sono le prime azioni messe in campo per cambiare il progetto del viadotto e salvare la valle dell’Arno.
Una petizione per fermare la costruzione del doppio ponte di Vallina; sostenere l'adeguamento della linea ferroviaria Firenze-Pontassieve con modalità di trasporto metropolitano; e realizzare il Parco fluviale dell’Arno senza un incombente viadotto e le migliaia di auto che lo dovrebbero attraversare.
Molti cittadini si oppongono alla realizzazione del doppio ponte di Vallina, come il Comitato Mulinaccio, nato spontaneamente a Bagno a Ripoli, che si è posto l’obbiettivo di dare voce a questo dissenso.
Una petizione che tutti i cittadini possono sostenere, per darle maggior forza in attesa della discussione nell’apposita Commissione del Parlamento Europeo. Firma online anche te!
Nove domande che riguardano tutti, per trasformare Bagno a Ripoli da qualcosa a cui siamo affezionati in qualcosa di cui essere orgogliosi.
Nella logica di una rete autostradale che innerva le nostre città – con funzione di circonvallazione dei grandi centri più che di collegamento nelle grandi distanze – dopo la terza corsia fino ad Incisa arriva anche il doppio ponte di Vallina, per portare un “casello autostradale” nel comune di Fiesole.
Il terreno sul viale Europa dove poteva sorgere la moschea di Firenze è stato acquistato all’asta da un privato per impedirne la realizzazione. La comunità di Bagno a Ripoli da che parte sta?
Niente acquisto da parte di Cassa Depositi e Prestiti. Va in onda il piano B, un bando di alienazione aperto a tutti. Dopo Mondeggi prosegue per un altro gioiello del nostro territorio una storia assai triste.
Quali rischi idrogeologici per la Variante di San Donato? La Valutazione di Impatto Ambientale è adeguata? Samuele Segoni, deputato di Alternativa Libera, ha interrogato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sull’opportunità di rivedere il progetto per la Terza Corsia A1.